52-Meccanismo dell’orologio del Palazzo Comunale

Il meccanismo dell’orologio del Palazzo Comunale fu eseguito dai Fratelli Gelsomini, artigiani di Trevi specializzati nel settore e che erano molto noti in tutta l’Italia centrale. Sin dall’antichità la necessità di misurare il tempo è stata di primaria importanza per l’uomo. Dalla meridiana alla clessidra fino ai più precisi orologi ad acqua il contare il […]

51-Croce astile

Le croci astili sono quelle utilizzate nelle processioni Questo esemplare è riferibile all’esecuzione di orafi abruzzesi in stretto contatto con l’enclave del Cicolano, territorio del Regno di Napoli che rimase secolarmente parte integrante della Diocesi reatina. Sul recto, vi sono raffigurati a rilievo piuttosto schiacciato al centro il Cristo crocifisso, sui bracci trilobati a sinistra […]

50-Piatto elemosiniere

Questo piatto, un grande bacile per la raccolta delle offerte, in ottone lavorato a sbalzo cesello e punzone, porta raffigurata al centro Adamo ed Eva con la mela chiaramente rappresentata in mano, nel Paradiso Terrestre accanto all’Albero della Conoscenza. Il giardino dell’Eden reso da cespuglietti e fiori è racchiuso da un alto muro di cinta. […]

49-Croce reliquiario

La piccola croce era utilizzata nelle processioni, è dipinta a tempera su fondo oro su entrambi i lati. Sul recto, al centro, il Cristo Crocifisso è rappresentato con gli occhi ancora aperti. Sui lati la Madonna Addolorata, assai poco conservata, e il San Giovanni Evangelista. In alto l’immagine di Dio Padre, anch’essa molto danneggiata. La […]

48-Gruppo in terracotta policroma di Cesare Tuppi

Il gruppo in terracotta policroma riproduce la scena evangelica dei personaggi in adorazione ai piedi della Croce. La Vergine con le mani incrociate sul ventre, il capo inclinato verso il basso come stesse per venir meno, è avvolta in un ampio manto. San Giovanni Evangelista ha lo sguardo rivolto verso la sua destra e la […]

47-Madonna con bambino e santi di Luca di Tommè

Le cinque tavole raffiguranti San Domenico, San Pietro, La Madonna col Bambino, San Paolo e San Pietro Martire originariamente facevano parte di un polittico collocato sull’altare maggiore della chiesa di S. Domenico. I dipinti che rappresentano i Santi furono spostati nella cappella di S. Caterina, mentre quello della Madonna col Bambino venne collocato nel coro. […]

46-Madonna del latte di Antoniazzo Romano

La tavola con la Madonna del Latte, firmata e datata 1464 sul gradino del trono, è la prima opera nota di Antoniazzo Romano. La Vergine è rappresentata in atto di allattare il Bambino Gesù secondo un’iconografia tardo-gotica molto diffusa nell’Italia centrale del Quattrocento. Ha una preziosa veste di damasco d’oro e siede su un trono […]

45-Trittico di Zanino di Pietro

Il trittico rappresenta al centro, sotto la cornice ad arco ribassato e polilobato, una drammatica e affollata Crocifissione. Negli sportelli laterali sono raffigurati sei Santi francescani, tre per lato, inginocchiati su pedane dai tenui colori rosa e verde. A sinistra Santa Elisabetta d’Ungheria, con l’abito da terziaria francescana, Santa Chiara e San Francesco d’Assisi; a […]

43-Rilievo cosmatesco

La lastra probabilmente faceva parte della decorazione della Cattedrale di Rieti nella sua fase romanica. La decorazione, che ha perso tutte le tarsie marmoree conservando unicamente i profili dei cerchi e dei quadrati, è realizzata con tessere, lastre e lastrine di marmi colorati a sezione rastremata perché potessero essere facilmente infissi in un letto di […]

42-Lastra con stemma

La lastra fu utilizzata nel XVII secolo per lo stemma della città di Rieti. In rilievo è visibile una fanciulla, secondo la tradizione popolare Rea, che porge lo stendardo del potere con la croce ad un uomo a cavallo. Sotto ai loro piedi è riprodotta una rete con dei pesci, alcuni di questi sono dentro […]