8-Iscrizione funeraria di C. Iulius Longinus

Era la lastra che Caio Giulio Longino quando era ancora in vita, fece apporre sul sepolcro che costruì per sè, sua moglie Iulia Helpis e alcuni suoi liberti, C. Iulius Felix, C. Iulius December, Iulia Veneria, Iulius Prosdoxus. Longino era un veterano della legio VIII Augusta, originario di Filippi di Macedonia, che dopo essere stato congedato ricevette per volere di Vespasiano una centuria nel territorio Reatino. La legio VIII Augusta era stata costituita da Cesare nel 43 a.C. ed aveva in seguito appoggiato Vespasiano nella conquista dell’impero. nel 70 d.C. sotto il comando di Asinio Gallo, contribuì alla repressione con altre legioni della rivolta dei Batavi in Germania Superior.
sulla lastra si legge:

DIS MANIBVS
C(aio) IVLIO C(ai) F(ilio)
LONGINO
DOMO VOLTINIA
PHILIPP(i)S MACEDO
NIA VETERANVS
LEG(ionis) VIII AVG(ustae) DEDVCTUS
AB DIVO AVGUSTO
VESPASIANO QVIRIN(a)
REATE SE VIVO FECIT
SIBI ET IVLIAE C(ai) LIBERT(ae)
HELPIDI CONIVGI SVAE
ET C(aio) IVLIO C(ai) LIBERT(o) FELICI
ET POSTERISQVE SVIS FEC(it)
ET C(aio) IVLIO C(ai) L(iberto) DECEMBRO
ET IVLIAE C(ai) L(ibertae) VENERIAE
ET C(aio) IVLIO C(ai) L(iberto) PROSDOXO

Agli Dèi Mani
Caio Giulio Longino figlio di Caio
della tribù Voltinia di
Filippi di Macedonia
veterano
della legione VIII Augusta dedotto
dal divo Augusto
Vespasiano nella tribù Quirina
a Rieti ancora vivo fece
per sé stesso e per Giulia Helpis liberta di Caio
sua moglie
e per Caio Giulio Felix liberto di Caio
e per i suoi posteri
e per Caio Giulio December liberto di Caio
e per Giulia Veneria liberta di Caio
e per Caio Giulio Prosdoxus liberto di Caio

La lastra si può datare alla fine del I sec. d.C.
Rieti, provenienza ignota
fine I sec. d.C.
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