5 - Sala del materiale lapideo
La sala ospita il materiale lapideo della Collezione Civica, le cui opere vanno dal XIV al XVII secolo. Nello spazio attiguo sono esposte alcune piante di Rieti e dintorni. Nelle vetrine sono visibili degli albarelli da farmacia, in maiolica invetriata, provenienti dalla farmacia dell’ospedale civile e vari oggetti di uso quotidiano derivanti dalla Collezione Palmegiani.
Le opere
Pianta del nucleo urbano di Rieti
La pianta riproduce nella parte inferiore l’antico assetto urbano della città di Rieti e in quello superiore una porzione del territorio extraurbano (extra moenia), posto al di fuori di porta d’Arci. Si tratta della più antica planimetria della città nella quale sono raffigurate, con una certa precisione, strade, vicoli, piazze, antichi isolati, chiese e giardini urbani.
Claudio Martigny
1725 – Inchiostro ed acquerello, 100x150cm
San Michele
Il rilievo rappresenta San Michele Arcangelo riconoscibile per le ali e per il fatto che sovrasta un drago, perché come è scritto nell’Apocalisse Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago, incarnazione di Satana. L’opera è attribuita a maestranze laziali-abruzzesi.
Provenienza ignota, Rieti
Prima metà XIV sec.
Calacare, h. 140cm; larghezza 59cm