Sala 9 Le ville nel territorio sabino
Nella sala sono esposti i reperti archeologici provenienti da alcune delle ville della Sabina. Il territorio, caratterizzato da un insediamento sparso e dallo sfruttamento agro-pastorale dopo la conquista romana si popolò di ville e fattorie. In alcune di queste strutture la parte residenziale fu particolarmente sviluppata e lussuosa. Nella sala sono esposti alcuni reperti dalla villa di Collesecco (Cottanello, RI) e dalla villa dei Bruttii Praesentes (Scandriglia, RI). Un plastico nella sala riproduce la parte scavata della villa di Collesecco che corrisponde alla pars urbana del grande complesso.
Le opere
Tegola di gronda con lastra decorata
Questo genere di terracotta architettonica, una originale commistione tra la tegola finale di gronda e la lastra di coronamento, era utilizzata per proteggere le parti del tetto in legno e spesso le superfici a vista erano riccamente decorate con figure e temi vari. Questa tegola ha una lastra decorata saldata all’estremità a vista. La lastra presenta la parte di coronamento decorato con palmette e spirali e il gocciolatoio con gorgoni a bocca spalancata
Villa dei Cotta Collesecco (Cottanello)
Metà I sec. a.C. – metà I sec. d.C.
Ceramica, cm 26,5×50,3×18
Orlo di dolio con bollo
I doli erano grandi contenitori per derrate alimentari. Spesso sull’orlo o sul ventre del vaso riportano il nome dei proprietari del fundus, cioè della proprietà agricola. In questo bollo rettangolare è scritto il nome di M. COTTAE
Villa dei Cotta Collesecco (Cottanello)
Prima metà I sec. d.C.
Ceramica, cm lungh. 47,5; largh. 17; h 17
Frammento di colonna in giallo tigrato
I due frammenti combacianti appartengono ad una colonna a fusto liscio realizzata in “giallo tigrato”, un tipo litologico raro, probabilmente di origine locale. Si tratta di un calcare screziato a fondo bianco con macchie giallastre profilate di nero, rimasto pressoché sconosciuto fino agli inizi dell’Ottocento quando se ne rinvennero alcuni frammenti lavorati in rocchi di colonna.
Villa dei Bruttii Praesentes Monte Calvo (Scandriglia)
I-II sec. d.C.
Calcare, diam. ricostruibile cm 38