Sala 13 I culti

La sala ospita importanti testimonianze di culto provenienti dal territorio in provincia di Rieti. Accanto al materiale dei depositi votivi dalle aree sacre di Colle S. Basilio (Rieti) e di S. Angelo di Civitella (Pescorocchiano), sono esposti alcuni reperti archeologici trovati presso l’antico santuario federale dei Sabini dedicato alla dea Vacuna (Cittaducale). Nella sala è esposto anche il calco dell’epigrafe che commemora il rifacimento del tempio di Vittoria, dea romana assimilata alla sabina Vacuna, da Roccagiovine (RM).

Le opere

Altare dei Duodecim Dii

Altare con base modanata ed iscrizione incisa sulla fronte che ricorda una dedica ai Duodecim Dii da parte di un Flavius Iulianus. L’epigrafe è la sola conosciuta nella penisola menzionante i Duodecim Dii sanctissimi in tale forma, di solito indicati infatti come Dii Consentes, che sono le dodici principali divinità del Pantheon romano.

Loc. S. Maria di Cesoni (Cittaducale)
Fine I – inizi II sec. d.C.
Calcare, h. cm 75

Testa votiva

Testa votiva femminile. Spesso nei santuari erano dedicate alla divinità figure in terracotta, intere o rappresentate in solo in parte, a descrivere la devozione dei fedeli.

Colle San Basilio (Rieti)
III sec. a.C.
Ceramica, h. cm. 22,5

Immagini delle opere