7-Base onoraria ad Oranio Iusto

L’iscrizione è stata ritrovata in occasione di lavori di risistemazione di via Roma nel 1796. Ricorda l’erezione di una statua collocata verosimilmente nel foro della città che era dedicata a Lucio Oranio Iusto, un uomo politico distintosi per aver elargito ai suoi concittadini la somma di centomila sesterzi per l’approvvigionamento dell’annona.

Sulla base, nella fronte, si legge:

L(ucio) ORANIO L(uci) FIL(io)

QVIR(ina) IVSTO P(rimo)P(ilo)

PRAEF(ecto) CASTROR(um) LEG(ionis) III CYR(enaicae)

LAVRENTI LAVINATI SACER(doti)

FLAMINI AVGVSTALI

PLEBS REATINA

PATRONO

QUOD IS PRIMUS OMNIVM

(sestertium) C(entum) M(ilia) N(ummum) AD ANNONAE COM

PARATIONEM MVNICIPIBVS SV

IS DEDIT STATVAMQVE HONO

RE CONTENTVS SVA PECVNIA

POSVIT

L(ocus) D(atus) D(ecreto) D(ecurionum)

Sul lato destro:

DEDIC(avit) I[dib(us)—]

L(ucio) EGGIO MARVLL[O CN(aeo)]

PAPIRIO AELI[ANO CO(n)SUL(ibus)]

ET OB DEDICATIO[NEM UNI]

VERSAE PLEBEI SIN[GULOS DENA]

RIOS DE[DIT]

Nel testo è elencato il suo cursus honorum, cioè le varie tappe della sua carriera per così dire: fu primipilo (il più elevato in rango dei centurioni della legione romana), prefetto degli accampamenti della Legione III Cirenaica, sacerdote, flamine augustale (sacerdote del culto degli imperatori), patrono della città di Rieti. La statua eretta su suolo pubblico fu fatta a spese dello stesso Oranio Iusto.

La base si data attraverso l’indicazione dei nomi dei consoli in carica riportata sul fianco, al 184 d.C.

Rieti, via Roma, 1796

184 d.C.

Marmo bianco a grana fine